
FOCUS RIVESTIMENTI
IL TEMA DEI RIVESTIMENTI E' UNO DEI PIU' VARI E CREATIVI QUANDO SI PARLA DI ARCHITETTURA E DI INTERNI.
Dai mattoni faccia a vista alle ceramiche, fino all’ecomalta, passando per il legno e le carte da parati. Un tempo era evidente la suddivisione tra rivestimenti per esterni o interni, utilizzati per pavimentazioni o pareti. Le piastrelle sono diventate trasversali per la loro applicazione anche sulle facciate degli edifici - basta pensare ai coloratissimi azulejos di Lisbona – e da anni, grandi lastre in gres vengono utilizzate anche nelle facciate ventilate. Allo stesso modo, il legno è ampiamente rappresentato nella progettazione architettonica. Materiale utilizzato per le strutture dell’edilizia sostenibile, per i classici balconi in okoumé (meglio noto come compensato marino), il legno impiegato in ambiente esterno ci fa subito pensare ai rivestimenti a doghe tipici delle zone montane. Le soluzioni tecniche odierne permettono la copertura di grandi superfici e la continuità tra il rivestimento della parete e quello del pavimento, con una resa estetica estremamente naturale e minimal. Il teak, l’iroko ed il bambù, sono tra le essenze comunemente utilizzate in esterni, impiegate nel decking delle aree bordo piscina e solarium delle spa, ma anche nelle terrazze e nei giardini di casa. A questi legni durevoli, che non necessitano di trattamenti particolari per la manutenzione, si affianca anche il frassino termotrattato. Quest’ultimo è particolarmente resistente grazie al trattamento termico ad alta temperatura a cui viene sottoposto il pannello. Il processo modifica il legno in tutto il suo spessore, rendendolo indeformabile, non soggetto a fessurazioni, resistente agli agenti atmosferici e non attaccabile da batteri e muffe. Il tutto conservando la bellezza e la piacevolezza al tatto del legno naturale.
Nel design degli interni, le classiche perline hanno lasciato il posto a boiserie che si integrano perfettamente con gli arredi, ottima scelta da adottare per mascherare in maniera elegante i pannelli tecnici degli impianti. Anche il Giappone con le sue ante scorrevoli e pareti divisorie Shoji, ci suggerisce una soluzione di grande impatto estetico per le nostre case. Rivestimenti e divisori simili a paraventi o frangisole, che creano ombre e movimenti, definendo spazi intimi e molto accoglienti.